Il Centro Intercomunale attiva una sinergia con i Lions per la raccolta di occhiali da Vista usati.
Il Centro Intercomunale per la riparazione e il riuso di Corciano diventa un punto raccolta Occhiali da Vista usati ed entra a far parte del progetto dei Lions Club Trasimeno.
Anche io plaudo all’iniziativa che fa del Centro un luogo importante per l’intera comunità”. Il Programma Lions di Raccolta e Riciclaggio di Occhiali da Vista usati è stato adottato come attività ufficiale nell’ottobre 1994, ma i Lions sono impegnati su questa tematica da oltre 70 anni. Raccogliere occhiali usati, sottolineano, è un’attività di servizio molto semplice con la quale si riesce a sensibilizzare la popolazione che ha l’occasione di donare e di aiutare gli altri senza richiedere alcuna spesa aggiuntiva.
Chi, infatti, usa abitualmente gli occhiali, ne possiede di non più adatti, magari dimenticati in qualche cassetto che potrebbero essere utili ad altri. Gli occhiali usati raccolti dai Lions e da altri volontari vengono riciclati, puliti, riparati e classificati a seconda della gradazione e poi distribuiti. Nel mondo, secondo l’Organizzazione Mondiale per la Sanità, un quarto della popolazione potrebbe vedere meglio attraverso l’uso di lenti correttive, ma non tutti possono permettersi un paio di occhiali. Ora, anche a Corciano è possibile fare quacosa. L’invito, pr tutti, è portare i propri occhiali usati
Negli ultimi mesi si è sentito spesso parlare di obsolescenza programmata, intesa come una tecnica adottata a livello industriale per determinare il ciclo vitale di un prodotto limitandone così la possibilità di utilizzo nel tempo, rendendolo obsoleto. Si tratta di tecniche applicabili non solo ai prodotti di elettronica o agli elettrodomestici, in altri ambiti, infatti, sono i dettami della moda che impongono di “rottamare” oggetti e cose di per sé ancora passibili di utilizzo. Tutto ciò determina una elevata produzione di rifiuti.
Il rapporto “What aWaste 2.0: A Global Snapshot of Solid Waste Management to 2050” della Banca Mondiale porta alla nostra attenzione dati allarmanti, ovvero che entro il 2050 la popolazione mondiale produrrà il 70% in più di rifiuti solidi, determinando danni all’intero ecosistema.
L’unica soluzione per invertire questa tendenza è data dal passaggio da una economia di tipo lineare fatta di produzione, consumo e smaltimento, ad una economia di tipo circolare che in luogo dello smaltimento punta l’accento sul riciclo, sul riutilizzo e sulla conversione di beni e di prodotti
Per cercare di sensibilizzare e far conoscere un un bacino di utenze maggiore le proprie attività e finalità,il centro del Riciclo e Riuso G.Brodolini dei Comuni di Corciano – Magione – Passignano sul Trasimeno -Tuoro sul Trasimeno, gestito da Federconsumatori Perugia organizza una visita guidata al centro per il giorno 14 ottobre 2021.
L’evento è proposto all’interno del calendario del Festival dello Sviluppo Sostenibile,indetto da ASviS;l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile,nata su iniziativa della Fondazione Unipolis e dell’Università di Roma ” Tor Vergata”.per far crescere nella società italiana,nei soggetti economici e nelle istituzioni,la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per la realizzazione degli Obietivi di sviluppo sostenibile (SDGs Sustainable Development Goals)
La giornata sarà l’occasione per far conoscere il RIUSO,RICICLO,elementi fondamentali delle 4R ambientali, a tutti i cittadini e cittadine e alle scolaresche,per presentare da parte di Federconsumatori di laboratori eco-educativi -come da progetto Re-Consumers,il lancio del concorso ” CREA-RICICLONI ” ed avere la possibilità di vedere e conoscere oggetti del passato…vinili..audiocassette…..registratori….